Con l’arrivo della bella stagione c’è voglia di uscire all’aria aperta e camminare, una pratica molto sana che abbina l’utile al dilettevole poiché consente di dimagrire e restare in forma. Il fitwalking, conosciuto anche come camminata veloce, è una disciplina inventata dal campione olimpico Maurizio Damilano e dal fratello Giorgio che tonifica i muscoli del corpo ed aiuta a ritrovare una maggiore autostima. Il fit walking è una variante più dinamica della normale passeggiata e permette di perdere peso camminando seguendo una precisa tabella di allenamento. Questa disciplina è adatta per persone di ogni età e di ogni sesso e può essere praticata ovunque: in spiaggia, in città, in campagna, nel bosco ecc.
Quando praticare il fitwalking?
Camminare veloce è una pratica che può essere svolta in ogni momento della stagione. Ovviamente nel corso dell’inverno vento e pioggia consigliano maggiormente la palestra, quindi è una disciplina più indicata per i mesi caldi. Una variante del fitwalking è il power walk, una camminata potenziata da pesi applicabili alle mani o alle caviglie da svolgere preferibilmente sulla spiaggia dove è richiesta una maggiore resistenza. Sono sufficienti scarpe fitwalking comode per svolgere questa disciplina ovunque.
La tecnica del fitwalking
Se vuoi camminare per dimagrire devi eseguire alla perfezione la tecnica del fitwalking. Quando cammini devi appoggiare il tallone a terra, poi la pianta ed infine le punte dei piedi mentre la gamba arretrata avanza. Se cammini con un’andatura normale tieni le braccia verso il basso facendole oscillare lentamente come un pendolo, se invece mantieni un ritmo più veloce flettile a 90° gradi e dirigile all’indietro per darti una bella spinta. Camminare velocemente fa dimagrire ma ti consiglio se sei alle prime armi di iniziare con un ritmo blando per poi incrementare gradualmente e magari variare le andature. Puoi regolare, in base alla velocità, camminata e ritmo con l’ausilio di un cardiofrequenzimetro: la frequenza cardiaca massima non deve superare il 70%. In alternativa puoi valutare l’efficacia della tua camminata sportiva tramite il “talk test“, in base al quale devi poter avere una normale conversazione solo con un minimo di affanno.
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Segui una tabella allenamento fitwalking
Per consumare calorie camminando ti suggerisco di preparare una tabella allenamento fitwalking da seguire attentamente. Inizia con 2 uscite da mezz’ora la prima settimana alternando 5 minuti di camminata veloce e 5 minuti a passo normale. La seconda settimana passa a 3 uscite di mezz’ora alternando 10 minuti di camminata veloce e 5 minuti a ritmo normale. La terza settimana passa a 3 uscite da 45 minuti alternando 10 minuti di camminata veloce e 5 minuti a passo normale. Dopo un mese dovresti essere in grado di camminare a passo veloce per un’ora senza troppa fatica.
Camminare veloce: benefici e vantaggi
Puoi ottenere grazie al camminare benefici soprattutto per quanto riguarda l’aspetto dimagrante. Secondo alcuni studi si possono bruciare circa 300 calorie all’ora dopo mezz’ora di passo sostenuto tenendo una velocità media di circa 6-8 km/h. Dopo poche settimane i benefici camminata veloce sono immediatamente visibili con cosce, glutei e addome più snelli e tonificati, cioè i punti generalmente più difficili da dimagrire. A trarne beneficio però è tutto il corpo grazie al movimento delle braccia, che vengono continuamente stimolate, ed un miglioramento generale della postura. I tendini e le articolazioni risultano più elastici soprattutto in prossimità delle anche, delle ginocchia e degli arti superiori e viene migliorata anche la resistenza. Ricerche approfondite hanno inoltre dimostrato che il fitwalking riduce le probabilità di ammalarsi di tumore al seno nelle donne in post-menopausa ed il rischio di contrarre malattie cardiovascolari e metaboliche. Infine la camminata veloce ha effetti positivi anche sull’umore generando un notevole benessere psico-fisico che pervade il corpo e la mente.